Industrie, fonderie, zuccherifici. Forni per il pane, rimesse ferroviarie. Ruderi di archeologia industriale, con un aspetto comune: l'abbandono. Residui inutili, terre di nessuno, scarti, apparentemente, senza nessun futuro. Invece, grazie alla riqualificazione edilizia, trasformati in musei, biblioteche, teatri. Resi ancora necessari, importanti, belli. In una parola, rinati. Rinascita che non e' solo architettonica, ma soprattutto umana. Da terre di nessuno a terre di tutti. Luoghi di incontro, luoghi d'arte e di cultura, la cui bellezza e utilita' e' per la gente, si realizza mediante le persone che ne fruiscono. E dunque e' attraverso la gente che puo' essere raccontata. Sullo sfondo della citta', la storia dell'edificio non e' affidata solo a immagini e dati, ma anche all'aspetto umano che li completa. Mattoni e cemento, mescolati a ricordi e emozioni. Chi, in quel luogo, ci andava davvero a comprare il pane appena sfornato. E chi, ora, ci va per nutrirsi d'arte. Che rapporto ha il cittadino comune col nuovo museo, oppure l'esperienza di chi, col suo lavoro manuale, con la sua fatica e il suo ingegno, lo ha trasformato nella sua attuale qualificazione.
Il progetto tende a mettere in evidenza, nella scelta di 5 casi emblematici, il valore di quegli interventi, tanti, fatti nella nostra Regione, in luoghi diversi, con caratteristiche differenti, che hanno dato luogo a spettacolari conversioni d’uso: edifici nati con una destinazione produttiva, o una funzione sociale per lo più dall’inizio del 900, sono diventati luoghi incompatibili con lo sviluppo urbano, che li ha inglobati nel tessuto cittadino, e che hanno, nel tempo inevitabilmente, perso la vocazione produttiva, ma mantenuto intatto il loro fascino.
I luoghi
Fonderia sede Fondazione Nazionale della danza della compagnia Aterballetto Reggio Emilia
Ex Fonderia Lombardini
Auditorium Niccolò Paganini Parma
Ex-Zuccherificio Eridania
MAMbo Museo d’Arte Moderna di Bologna
Ex Forno del Pane
Museo della Città e del Territorio di Ravenna a Classe
Ex Zuccherificio Eridania
Museo Casa Enzo Ferrari Modena
Ex casa natale Enzo Ferrari
Crediti
un documentario scritto e diretto da
Enza Negroni
prodotto da
Valeria Consolo
fotografia
Andrea De Stefano
montaggio clip e postproduzione
Agm Studios
musiche originali
Tiziano Popoli
web master
Nicola Piovesan
organizzazione
Agm Studios
materiale tecnico
Eurovideo
produzione
Proposta Video
Realizzato in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna - Film Commission